Stirare è una delle attività più noiose e, allo stesso tempo, necessarie che devono essere effettuate in casa. Un valido aiuto per tutti coloro che sono costretti a stirare camicie, pantaloni, gonne ed abiti con frequenza giornaliera è il ferro da stiro verticale.
Struttura Ferro da Stiro Verticale
Conosciuto anche con il nome di stiratrice verticale, questo strumento è un vero e proprio ferro da stiro che ci permette di stirare e di igienizzare i tessuti in maniera semplice e veloce. Inizialmente ideato per dare una mano nelle sartorie e nelle lavanderie, in alternativa alla pressa da stiro, il ferro da stiro verticale ha cominciato poi a diffondersi anche per uso domestico. Ovviamente, tra i ferri da stiro verticali utilizzati a livello professionale e quelli usati a livello domestico vi è una differenza molto importante, i secondi, infatti, sono molto più leggeri, maneggevoli e piccoli da utilizzare.
Alle citate caratteristiche, si aggiunga anche che il ferro da stiro verticale per uso domestico ha un prezzo molto più basso rispetto a quello utilizzato nelle sartorie.
Dotato di serbatoio molto capace, il ferro da stiro verticale ha una ottima autonomia di utilizzo e non necessita, per potere essere usato, del continuo e frequente rabbocco del contenitore. Questa caratteristica rende il ferro da stiro verticale particolarmente indicato per stirare lunghe tovaglie, lenzuola oppure per stirare grandi quantità di indumenti. Inoltre, può essere molto utile specialmente nella famiglie numerose perché permette di stirare notevoli quantità di indumenti in tempi davvero brevi. Ovviamente, proprio per la sua conformazione e per il suo funzionamento, il ferro da stiro verticale non garantisce gli stessi risultati di perfezione che è invece possibile ottenere stirando, per esempio, una camicia con il ferro da stiro professionale.
Risulta essere uno strumento che velocizza la stiratura non soffermandosi in maniera molto approfondita sui dettagli. Particolarmente indicato anche per stirare la seta ed il velluto, il ferro da stiro verticale riesce a fare molto bene il proprio dovere e a raggiungere ottimi risultati con il minimo sforzo. Se vi abbiamo convinto e se avete intenzione di acquistare questo piccolo gioiellino, nella nostra guida vi sveleremo alcuni importanti elementi da tenere in considerazione nella scelta del miglior ferro da stiro verticale.
Partiamo dagli elementi che riteniamo fondamentali ed in grado di influenzare al massimo la scelta del migliore ferro da stiro verticale. In particolare, l’ingombro è lo spazio che questo strumento occuperà quando non viene utilizzato, ovviamente, più è compatto il ferro da stiro verticale e più facile sarà riporlo in un armadio oppure in uno sgabuzzino. Per capire il reale ingombro di questo strumento, dobbiamo guardarlo più da vicino. Un comune ferro da stiro verticale è composto dal corpo centrale che contiene la caldaia e che è un vero e proprio appoggio per il serbatoio dell’acqua e vera e propria base per l’asta sulla quale è posizionata la gruccia. Risulta essere sul corpo centrale, inoltre, che sono posizionati i tasti per impostare le diverse funzioni supportate dal ferro da stiro verticale. Di norma, le dimensioni del serbatoio di una ferro da stiro verticale per uso domestico sono le seguenti: 40 x 40 x 30 cm. Il ferro da stiro verticale è composto anche da un’asta telescopica che va inserita sul corpo centrale: essa, normalmente, può raggiungere un’estensione di 180 cm di altezza. Tutto ciò influisce sul peso del ferro da stiro verticale che, per essere comodo da utilizzare, non dovrebbe superare i 4 o 5 kg. Solo in questo modo potremo spostare il nostro ferro da stiro verticale da una stanza all’altra con facilità e senza troppi sforzi. Potrebbe essere utile acquistare un modello di ferro da stiro verticale dotato di comode ruote.
Il ferro da stiro verticale è composto anche da un erogatore che ha la forma di una spazzola e che è molto simile a quello presente sui ferri da stiro tradizionali. L’rogatore può essere collegato al corpo centrale attraverso un tubo che si occupa di indirizzare il vapore verso la bocchetta di emissione. Risulta essere importante scegliere un ferro da stiro verticale dotato di tubo ricoperto da tessuto termoisolante: solo in questo modo eviteremo di scottarci le mani durante il processo di stiratura. Molto comodi sono, inoltre, quegli erogatori dotati di impugnatura antiscivolo ed ergonomica che ci consente di non perdere mai la presa sul nostro ferro da stiro verticale.
Nei modelli più avanzati, saranno presenti alcuni comandi di erogazione direttamente sul manico dell’erogatore, una caratteristica molto utile che ci consente di effettuare le nostre regolazioni senza interrompere la stiratura. Infine, consigliamo sempre di scegliere un modello di ferro da stiro verticale dotato di cavo per la presa della corrente elettrica sufficientemente lungo: 1,5 metri di lunghezza possono è una dimensione soddisfacente.
Prestazioni Ferro da Stiro Verticale
Dopo l’ingombro, il peso ed alcuni dettagli di cui abbiamo appena parlato, è importante valutare anche le prestazioni che il ferro da stiro verticale è in grado di offrire e l’efficacia della stiratura. Per comprendere al meglio entrambi gli elementi, sarà necessario valutare il getto di vapore ed il wattaggio del dispositivo. Il getto di vapore, infatti, influenza l’efficacia del ferro da stiro verticale mentre il wattaggio influenza la velocità con cui il dispositivo è in grado di riscaldarsi dal momento dell’accensione. Il getto di vapore, il wattaggio e la capacità del serbatoio sono tutti elementi che vanno a determinare la stessa autonomia di stiratura: nei modelli di ferro da stiro verticale più avanzati, l’autonomia può arrivare fino a 75o 90 minuti.
Partiamo dall’analisi del getto di vapore che indica la quantità di vapore erogato dal ferro da stiro per unità di tempo. Di norma, l’erogazione viene espressa in grammi al minuto. Ricordiamo che un buon ferro da stiro verticale è quello in grado di erogare un getto di vapore continuo di 45 grammi al minuto.
Il wattaggio, invece, è in grado di influenzare i tempi di raggiungimento della temperatura ideale per la stiratura. Un wattaggio più elevato, ovviamente, permette al ferro da stiro verticale di raggiungere questa temperatura in tempi molto brevi. Può essere utile ricordare che un buon ferro da stiro verticale ha un wattaggio di 1500 o 2000 W. Quanto alla velocità di riscaldamento, essa può variare da un tempo di 5 minuti fino a tempi molto più brevi, nei ferri da stiro verticali più avanzati, questa velocità può essere addirittura inferiore al minuto.
Funzionalità Ferro da Stiro Verticale
Chi sceglie di acquistare un ferro da stiro verticale deve sapere che questo strumento è dotato di molte meno funzioni rispetto a quelle di cui è dotato un ferro da stiro professionale. Una carenza che viene ampiamente superata dalla qualità della stiratura e dai tempi ridotti per effettuare il lavoro. Effettuata questa doverosa premessa, andiamo a scoprire quali sono le principali funzioni di cui è dotato un ferro da stiro verticale.
Partiamo dal funzionamento verticale ed orizzontale, ogni ferro da stiro verticale è stato progettato per essere ovviamente utilizzato in posizione eretta. Soltanto questa posizione, infatti, permette il passaggio del vapore attraverso il tubo. Alcuni modelli di ferro da stiro verticale, però, sono progettati anche per essere utilizzati in posizione orizzontale. Una funzione che, comunque, non appare del tutto indispensabile per la buona riuscita del lavoro di stiratura.
La regolazione dell’erogazione di vapore è, invece, una funzione molto importante del ferro da stiro verticale. Tramite il selettore, infatti, potremo regolare il getto di vapore e personalizzarlo in base alle nostre esigenze di stiratura. Questa funzione, infatti, ci consente di cambiare l’intensità del getto di vapore in base al tipo di tessuto e al capo di abbigliamento che intendiamo stirare. Molto importanti sono le funzioni di risparmio energetico di cui alcuni ferri da stiro verticali sono dotati.
Tra le funzioni più interessanti vi sono, senza dubbio, la funzione Eco e la funzione intelligente per lo stop automatico. Utile anche la funzione anticalcare presente sulla maggior parte dei modelli di ferro da stiro verticale presenti in commercio. Si tratta di una funzione molto importante, specialmente perché, di norma, utilizziamo l’acqua del rubinetto per stirare. Ed è in quest’ottica che la funzione anticalcare è utile perché contribuisce a migliorare la durata del nostro ferro da stiro verticale.
Infine, terminiamo con le funzioni base che possiamo trovare su ogni ferro da stiro verticale come, ad esempio, l’interruttore di accensione che, di norma, è posizionato sul corpo centrale della stiratrice, ed una spia luminosa che indica che il ferro da stiro verticale sta funzionando.
Serbatoio Ferro da Stiro Verticale
Abbiamo già parlato dell’autonomia del ferro da stiro verticale che dipende, in parte, anche dalla capacità del suo serbatoio. A questo proposito, segnaliamo che, per essere considerato sufficientemente capiente, il serbatoio dell’acqua dovrà avere una capacità di almeno 1 litro.
Sul mercato è possibile trovare anche altri modelli di ferro da stiro verticale dotati di serbatoio ben più ampio: stiamo parlando di una capacità di 2,5 litri che allunga, ovviamente, dall’autonomia del ferro da stiro verticale a svantaggio, però, di un maggiore ingombro dello strumento.
Ricordiamo, inoltre, che un ferro da stiro verticale dotato di serbatoio con capacità di 1 litro, ci consentirà di stirare i nostri indumenti in maniera continuativa per circa 45 minuti. Il serbatoio di ogni ferro da stiro verticale è, inoltre, removibile per consentire un più semplice riempimento. Nei modelli più avanzati, il serbatoio dell’acqua è integrato nella base ed è dotato di una comoda maniglia ergonomica per consentirne l’estrazione dal corpo centrale.
Accessori Ferro da Stiro Verticale
L’ultimo elemento da tenere in considerazione nella scelta del miglior ferro da stiro verticale sono gli accessori in dotazione. Certo, si tratta di un fattore che, da solo, non è in grado di influenzare la scelta ma che, comunque, può essere molto importante da valutare. Di norma, i principali accessori che possiamo trovare in dotazione con un ferro da stiro verticale sono le spazzole, un guanto termoisolante e la gruccia da posizionare sull’asta.
Partiamo dalle spazzole che, applicate sull’erogatore, ci permettono ad esempio di eliminare i pelucchi dagli indumenti oppure di dare un verso al pelo di una giacca. La gruccia, invece, è sempre inserita nella dotazione di ogni ferro da stiro verticale. Essa permette di appendere pantaloni, camicie e gonne. L’ideale sarebbe che la gruccia fosse anche dotata di ganci e fosse rotante in modo da agevolare ancora di più il processo di stiratura. Infine, il guanto termoisolante è sempre presente nella dotazione degli accessori del ferro da stiro verticale. Esso ci consente di toccare e di maneggiare gli indumenti senza correre il rischio di scottarci.
Prezzo Ferro da Stiro Verticale
Sono davvero tante le aziende specializzate nella produzione di questi dispositivi ma, senza dubbio, le migliori sono Singer, Rowenta e Philips. Infine, anche il prezzo può influenzare la scelta del ferro da stiro verticale. Il costo del dispositivo, anche in questo caso, può indicarci la qualità dello strumento. Sul mercato è possibile imbattersi in ferri da stiro verticali appartenenti ad una fascia di prezzo bassa: stiamo parlando di prodotti che costano fino ad 80 euro.
Per comprare un prodotto di qualità, invece, dovremo spendere fino a 150 euro mentre, per portare a casa un ferro da stiro verticale di eccellente qualità, potremo dover spendere oltre 300 euro.
Come sempre, anche nella scelta del migliore ferro da ferro da stiro verticale la vera discriminante è rappresentata dal’utilizzo che dovremo fare del dispositivo, dalla frequenza con cui intendiamo stirare e dalla tipologia di tessuti su cui dovremo lavorare.