I modem router WiFi sono dei dispositivi idonei che permettono di collegarsi a Internet e di gestire la rete locale. In questa guida vi parleremo delle caratteristiche da tenere conto nell’acquisto di uno di questi apparecchi.
Per prima cosa, è necessario accertarsi che il modem router sia idoneo alla vostra connessione Internet. Per capire questo basterà fare riferimento al contratto stipulato con il vostro operatore, detto anche Internet Service Provider, letteralmente fornitore del servizio Internet, abbreviato spesso in ISP. Può trattarsi di un contratto ADSL o VDSL, di conseguenza dovrete scegliere un modem router adatto visto che non tutti quelli in commercio risultano idonei ad entrambi. Ma che differenza c’è tra le due connessioni? In breve possiamo dire che l’ADSL si appoggia solo ai cavi telefonici, quindi è fruibile quasi dovunque vi sia la normale linea telefonica di terra, con lo svantaggio che la qualità e stabilità della connessione risentono dell’usura dei cavi. La connessione VDSL è utilizzabile nei luoghi dove sono stati già installati cavi in fibra ottica e i relativi server DSLAM. Troviamo poi i modem 4G, relativamente ai quali è possibile vedere la guida su Modemrouterwifi.com, che sfruttano invece la connessione 4G per collegarsi alla rete.
Modem Router WiFi e Connettività
Inoltre, è importante tenere presente standard Wifi e LAN siano supportati dal modem router, dal momento che proprio da questi derivano le velocità di trasmissione dei dati, sia attraverso la connessione senza fili che attraverso la connessione cablata. Chi naviga su internet tutti i giorni sa quanto importante sia la velocità di trasmissioni, soprattutto nel caso in cui si vogliano guardare video in streaming oppure giocare online. Ma, attualmente, quali sono gli standard WiFi e LAN disponibili?
Quelli in commercio sono caratterizzati dal codice 802.11 seguito da una lettera che mostra il tipo di aggiornamento dello standard. In seguito, elencheremo i principali.
802.11a, che è uno dei più vecchi tra gli standard in uso, con una velocità di trasmissione massima di 54 Mbps e che sfrutta la banda di frequenza dei 5 Ghz.
802.11b, uno standard ancora abbastanza diffuso che usa la banda di frequenza dei 2,4 GHz e che ha una velocità di punta di 11 Mbps.
802.11g con una velocità fino a 54 Mbps sulla banda dei 2,4 Ghz.
802.11n che introduce la funzionalità MIMO, oltre a supportare un numero di antenne superiore a due, le quali consentono di ottimizzare la trasmissione e ricezione dei dati ad una velocità di 150 Mbps, sfruttando solitamente entrambe le bande di frequenza, 2,4 e 5 Ghz.
802.11ac, ovvero lo standard più avanzato, con quattro o più antenne, una velocità di 433 Mbps per antenna, e il supporto della tecnologia beamforming che permette di direzionare con precisione il flusso dei dati. A breve, infine, sarà lanciato sul mercato lo standard 802.11ad, che sfrutterà anche la banda dei 60 GHz e potrà offrire velocità di trasmissione notevolmente migliorate, fino a 7 Gbps.
In generale, è consigliabile comprare un modem router WiFi che supporti lo standard 802.11n o 802.11ac, specialmente nel caso in cui siamo presenti più dispositivi collegati nella rete. Prima di comprare un modem router WiFi, è importante accertarsi che i vostri dispositivi supportino gli stessi standard utilizzati dal router, un computer che non sia aggiornato allo stesso standard, non potrà usufruire di tutti i vantaggi offerti da queste tecnologie.
Passiamo ora agli standard LAN, è bene dire che vi sono alcune circostanze in cui è preferibile collegare i propri computer al cavo di rete, riservando la connessione WiFi ai dispositivi mobili, come cellulari e tablet. Per quanto riguarda la velocità di trasmissione dei dati, i modem router più recenti sono quasi tutti aggiornati allo standard Gigabit Ethernet, che supporta una velocità di trasmissione dati fino a 1000 Mbps, o 1 Gbps, quelli di fascia inferiore, invece, sono aggiornati solo allo standard Fast Ethernet, e la loro velocità massima di trasmissione si ferma a 100 Mbps.
Modem Router WiFi e Hardware
Un altro aspetto da non trascurare, nella scelta di un modem router Wifi, è l’antenna. Vi sono almeno due antenne in questi dispositivi, una ricevente e una trasmittente. Esistono router definiti SISO che possiedono due antenne e sfruttano esclusivamente un flusso in uscita e uno in ricezione per la trasmissione dei dati. I router MIMO hanno invece quattro o anche sei antenne, e hanno a disposizione più canali in uscita e in ricezione. Perché più antenne sono migliori di due? Esse migliorano la stabilità e la copertura dello spazio circostante, visto che anche se una delle antenne riceve male, subentrano le altre a captare il segnale. Anche in questo caso, tuttavia, è bene assicurarsi che anche i dispositivi connessi supportino una configurazione MIMO, siano cioè a loro volta dotati di più di due antenne. In caso di scarsa copertura, è comunque possibile risolvere il problema utilizzando un ripetitore WiFi che estenda il segnale.
Importante tenere conto anche di quante bande di frequenza radio si avvalga il modem router per la trasmissione dei dati: vi sono i router WiFi Single Band che trasmettono su una sola frequenza, i router Dual Band che trasmettono su due frequenze e infine router Tri Band che invece trasmettono su tre frequenze. La differenza tra i tre modelli sta nell’affidabilità del segnale: i primi trasmettono sulla frequenza dei 2,4 Ghz, un segnale che può venire frequentemente disturbato perchè sensibile alle interferenze ambientali. I router Dual Band, invece, trasmettono anche sulla banda dei 5 Ghz, caratteristica che aiuta ad avere un segnale WiFi molto meno soggetto alle interferenze prodotte da altri apparecchi elettronici, ma anche di raggiungere velocità di trasmissione superiori. Infine, i router Wifi Tri Band possiedono una terza banda, sempre nei 5 GHz, ed offrono quindi maggiore stabilità del segnale e una velocità di trasmissione complessiva ancora più alta.
Come detto in precedenza, i modem router Wifi di ultima generazione supportano la tecnologia beamforming, grazie alla quale possono trasmettere i dati in maniera focalizzata: il segnale radio viene emesso in un flusso direzionato verso il dispositivo connesso, così che si crei un raggio di dati dall’antenna al dispositivo connesso.
Da valutare anche l’interfaccia fisica del modem router WiFi, parliamo quindi del numero e del tipo di porte di rete disponibili, e del numero e del tipo di porte USB presenti sul router. In genere, i modem router Wifi più semplici hanno esclusivamente una porta USB da utilizzare per le funzioni di servizio, per creare un backup delle impostazioni del router prima di effettuare un reset, per collegare un’antenna USB. Quelli di fascia media, invece, sono dotati di almeno due porte, e quelli più recenti hanno almeno una porta aggiornata allo standard USB 3.0 ad alta velocità, in questi casi, oltre alle semplici funzioni di servizio sarà possibile collegare una stampante o un hard disk esterno. Naturalmente, i modem router di fascia più alta propongono un numero maggiore di porte USB.
Modem Router WiFi e Funzionalità
I modem router Wifi possono avere molte altre funzioni di cui, probabilmente, non tutti sono a conoscenza, ma per cui vale la pena spendere qualche parola: esse possono riguardare la gestione personalizzata del traffico, la telefonia e la sicurezza.
Nel primo caso, i router più moderni supportano anche la tecnologia Quality of Service, QoS, che consente di gestire il traffico dati decidendo quale tipo di traffico può avere priorità: nello specifico, i modelli più sofisticati permettono di dare la priorità a singoli siti o a singoli programmi, mentre nelle versioni meno tecnologiche, questa tecnologia consente solo di dare la precedenza al traffico proveniente e diretto verso un singolo dispositivo, senza ulteriori distinzioni.
Per quanto riguarda le funzioni telefoniche, i modem router WiFi più recenti supportano ormai quasi tutti il traffico voce VoIP ovvero voice over IP: se si acquista un telefono compatibile con questa tecnologia, si possono fare chiamate sfruttando la connessione a Internet piuttosto che la linea tradizionale. In più, si può usufruire di segreteria telefonica e di fax, di trasferimento di chiamata, di modalità teleconferenza e della funzione blocco di chiamata.
Infine, vi sono le funzioni relative alla sicurezza, tra cui un firewall preinstallato sul router che controlla il traffico e blocca eventuali minacce, e un sistema di protezione da attacchi DoS che protegge la rete da un attacco volto a rallentare un sito, prt esempio, fino a renderlo inutile.
Ancora, vi è la possibilità di servirsi della VPN, ovvero Virtual Private Network, che permette di scambiare dati tra computer remoti in un ambiente virtualmente privato come la rete domestica, utile è anche il parental control, che permette di bloccare un certo tipo di traffico in entrata così da impedire l’accesso a contenuti pericolosi o inadeguati.
Importante considerare anche un tipo di sicurezza definita passiva, protetta dalla tecnologia di crittografia del segale del router: questa protegge il segnale radio da intromissioni indesiderate. La più recente e più sicura è al momento la crittografia WPA2, che risulta aggiornata ai più recenti standard di sicurezza.
Marca e Prezzo dei Modem Router WiFi
I materiali utilizzati non sono particolarmente rilevanti ai fini dell’acquisto di un modem router Wifi. In genere questi dispositivi sono realizzati in maniera molto simile, la scocca esterna e le antenne sono infatti di solito in plastica, e solo raramente in metallo, specialmente nei modelli più complessi o adibiti ad un uso non domestico. Un ulteriore consiglio è di informarsi bene su come installare il router, perché vi sono diverse alternative: in orizzontale, in verticale o fissato a una parete. La marca di un modem router Wifi non è da sottovalutare: alcune, come Cisco, offrono modelli di alta qualità, più adatti a contesti lavorativi che a quelli domestici. Asus invece, presenta modelli adatti soprattutto a chi gioca online, Netgear o TP-LINK, offrono invece una buona gamma di modem router per uso domestico.
Il costo di un router dipende, oltre che da alcuni fattori e caratteristiche relative all’apparecchio, anche dalla volontà del consumatore di investire o meno in un modem router di ultima generazione. Naturalmente, è consigliabile spendere qualcosa in più quando risulta necessario gestire un ampio volume di traffico dovuto a numerosi dispositivi connessi contemporaneamente al router, come nel caso di un ufficio o nel caso in cui, nella stessa abitazione, ci siano più persone che usufruiscono della rete. In caso contrario sarebbe fastidioso subire rallentamenti o interferenza durante un gioco online o uno streaming. Se in casa, invece, si ha un solo computer e pochi dispositivi mobili connessi al modem router Wifi, si può scegliere un articolo di fascia inferiore che svolga comunque il proprio compito in maniera sufficientemente accettabile.
Sul mercato, chiaramente, vi sono modelli a prezzi bassi e modelli a prezzi decisamente più alti, ma che possiedono anche funzionalità e caratteristiche sicuramente superiori. Nello specifico: i modem router Wifi di fascia bassa hanno un prezzo inferiore ai 40 euro, quelli di fascia media hanno un costo che oscilla tra i 40 e i 100 euro, infine gli apparecchi appartenenti alla fascia costano anche più di 100 euro.
I modem router Wifi possono essere acquistati nei rivenditori autorizzati o anche online, dove è possibile scegliere diversi prodotti a prezzi vantaggiosi. Non solo si può risparmiare, ma si ha anche la garanzia di un prodotto valido e di una consegna veloce. Oggi tutti usano Internet e molti possiedono nelle proprie abitazioni modem router Wifi. Sebbene si possa credere il contrario, scegliere un dispositivo adatto per le proprie esigenze non è sempre cosa facile. Seguendo alcuni buoni consigli, sarà possibile portarsi a casa un prodotto valido che rispecchi i propri desideri e le proprie necessità, senza rischiare di acquistare un router che non rispecchi accuratamente le proprie aspettative.