Il proiettore è un dispositivo elettronico utile per la visione di film, per la proiezione di una presentazione PowerPoint di un progetto, per giocare ai videogiochi o magari anche per guardare le foto di un evento importante o di una vacanza durante una riunione di famiglia. Ma cosa c’è da sapere, prima di acquistarne uno? In questa guida parleremo di alcuni importanti e decisivi fattori per la scelta di un proiettore che faccia al caso vostro. Per prima cosa, è necessario capire quale risulta essere l’uso che se ne vuole fare, dal momento che vi sono alcune caratteristiche, come la luminosità della lampada e il contrasto dell’immagine che ne influenzano la destinazione d’uso.
In genere, i proiettori sono realizzati in plastica più o meno rigida e resistente, ma ciò da tenere in considerazione può essere il materiale della lente. Prendiamo, per esempio, un proiettore pensato per l’Home Theater: è bene che esso sia dotato di ottiche in vetro e non in plastica, dal momento che il vetro garantisce risultati migliori per quanto riguarda il contrasto e la nitidezza dell’immagine, senza contare che il vetro è più difficile da graffiare, cosa che può accadere magari pulendo la lente. Un altro aspetto da non sottovalutare è la marca del prodotto, perchè è chiaro che un modello appartenente ad un brand conosciuto, Optoma, Epson, BenQ, fa la differenza non per la qualità, ma anche per l’assistenza successiva alla vendita, è sicuramente più semplice rivolgersi ad un brand diffuso in tutto il mondo piuttosto che ad uno sconosciuto.
Luminosità e Contrasto del Proiettore
Per determinare la visibilità dell’immagine proiettata in presenza di luce ambientale, bisogna porre attenzione alla luminosità del fascio di luce emesso dalla lampada del proiettore che si misura in lumen (lm): se la luminosità è bassa, fioca sarà l’immagine, anche in un ambiente moderatamente illuminato. C’è da dire, tuttavia, che un proiettore con bassa luminosità ha in realtà bisogno di un ambiente poco illuminato visto che la definizione risulterà migliore. Ma se vogliamo essere più precisi, si può parlare di tre fasce di luminosità
-Quella da 1500-2500 lm, tipica dei proiettori da home theater, che necessitano di un ambiente del tutto buio.
-Quella da 2500-4000 lm che è propria dei proiettori per uso generico, che invece hanno bisogno di un ambiente solo parzialmente buio.
-Quella da 4000 lm e oltre per i proiettori da ufficio, efficienti anche in ambienti illuminati.
Da non dimenticare che la luminosità della lampada va a diminuire col passare del tempo, fino a quando non dovrà essere sostituita: in media, una lampada dura dalle 3000 alle 10000 ore.
Un altro aspetto da considerare è il contrasto, che sembra essere influenzato da un’eccessiva luminosità del proiettore: più la lampada è luminosa, maggiore difficoltà si avrà nel conservare zone scure nell’immagine, a discapito di un senso della profondità corretto. Condizione particolarmente negativa se ci si serve dell’apparecchio per guardare film. Per tale ragione, tutti i proiettori da Home Theater hanno una bassa luminosità e per un’ottima resa hanno bisogno di un ambiente buio. Come per la luminosità, anche per il contrasto vi sono alcuni valori a cui fare riferimento
-600000:1 per i proiettori da Home Theater.
-50000:1 per quei dispositivi maggiormente versatili, da utilizzare non solo per Home Theater.
-10-25000:1 per i proiettori di uso generico.
Risoluzione e Dimensione dello Schermo
Chiaramente, anche le caratteristiche tecniche influiscono parecchio sulla qualità dell’immagine proiettata: è importante valutare la risoluzione supportata dal proiettore, le dimensioni minime e massime dello schermo proiettato.
Nel primo caso, le risoluzioni messe a disposizioni sono esattamente quelle che si hanno per un monitor di un pc: la risoluzione Ultra HD (3840 × 2160 p), non ancora un vero e proprio standard di mercato, quella Full HD (1920 x 1080 p), grazie alla quale è possibile guardare i programmi HD della pay tv, i film su Blu-ray, gli HD-DVD, le immagini dei videogiochi ad alta definizione, quella HD (1280 x 720 p), comune soprattutto tra i proiettori per uso più generico
Naturalmente, la risoluzione Full HD, relativamente a cui è possibile vedere questa guida sul proiettore full hd, è l’ideale per guardare film, ma se utilizzate il proiettore per lavoro, anche le risoluzioni inferiori possono soddisfarvi.
Per quanto riguarda la dimensioni dello schermo, essa è espressa in pollici e si riferisce alla lunghezza della diagonale del rettangolo luminoso proiettato. Risulta essere importante precisare che la luminosità della lampada incide sulle dimensioni, nel senso che se essa è meno luminosa lo schermo sarà più piccolo. In media, le dimensioni minime sono sui 30 o 40 pollici e non sembrano esserci variazioni tra modelli più o meno luminosi. La differenza sta nelle dimensioni ideali dello schermo perché i proiettori con una lampada più debole si fermano intorno ai 150 pollici di diagonale ideale, mentre i modelli più luminosi possono arrivare fino al doppio delle dimensioni e oltre.
Proiettori e Qualità delle Immagini
Particolarmente rilevanti, nella scelta di un proiettore, anche le tecnologie e le caratteristiche che definiscono la qualità dell’immagine proiettata, compresa la compatibilità o meno dell’apparecchio con la tecnologia 3D. Inoltre, per fare in modo che l’immagine proiettata sia buona, è necessario tenere presente alcuni fattori
-La gamma colori, che unita al contrasto definisce quella che è la ricchezza delle sfumature prodotte, i proiettori da Home Theater arrivano a 1,07 miliardi di colori, quelli di uso più generico a 16,7 milioni.
-La frequenza di aggiornamento, indispensabile se si usa il proiettore per guardare film e giocare ai videogiochi, consigliato per questi usi un proiettore con una frequenza di aggiornamento fino a 144 Hz, mentre per tutti gli altri usi possono bastare 60 Hz.
-Le correzioni dell’immagine necessarie nel regolare l’inclinazione dell’apparecchio 3D e nell’aggiustare la deformazione verticale che si crea quando il videoproiettore è sistemato in una posizione non perpendicolare allo schermo di proiezione, cosa che fa in modo che l’immagine subisca distorsioni, invece di un rettangolo comparirà un trapezio.
Parlando invece di compatibilità con la tecnologia 3D, bisogna precisare che tale caratteristica non è ancora divenuta una standard di mercato, quindi non tutti i dispositivi ne sono dotati. Chiaramente, questa caratteristica è importante solo nel caso in cui si utilizzi il proiettore per uso casalingo e quindi per la visione di film o per giocare ai videogiochi, al contrario, per le operazioni da ufficio, la possibilità di visualizzare contenuti in tre dimensioni non è assolutamente indispensabile.
Ancora, particolarmente importanti sono le impostazioni che un proiettore mette a disposizione come i settaggi preimpostati per ogni utilizzo dell’apparecchio, le modalità di funzionamento a risparmio energetico. Parlando delle modalità preimpostate, quella più comune è per il videogioco, ma in genere questi dispositivi offrono una quantità di impostazioni predefinite di luminosità, contrasto, frequenza di aggiornamento. Se impostate, per esempio, la modalità gioco, potrete notare come i colori siano più brillanti, come il contrasto sia elevato e come la frequenza di aggiornamento sia più alta rispetto a una modalità Cinema. Inoltre, è anche possibile selezionare diversi formati dello schermo, come i classici 16:9 e 4:3, o anche formati di visualizzazione meno comuni. Tornando al risparmio energetico, c’è da dire che tale caratteristiche è importante non solo per moderare i consumi, ma anche per permettere alla lampada di durare di più. Tale modalità, inoltre, regola lo spegnimento automatico della stessa lampada quando nessun dispositivo è connesso al proiettore. Non bisogna dimenticare che la lampada lavora in condizioni di elevato stress termico e ha una durata di circa 2.000 o 3.000 ore, dopo le quali va sostituita e tale sostituzione costa molto, ragione per cui è bene fare in modo che duri il più a lungo possibile.
Nel caso in cui si scelga un proiettore per uso creativo, c’è da dire che, sebbene l’immagine del dispositivo possa essere proiettata su qualunque superficie, vi è anche la possibilità che l’apparecchio sia corredato di uno schermo di proiezione adatto, in grado di riflettere la luce emessa nel modo migliore, sfruttando a pieno tutte le potenzialità del dispositivo. Più precisamente, si tratta di pannello avvolgibile, in pvc plastificato che si può riavvolgere con un meccanismo manuale oppure automatizzato, quando non serve più. Il formato dello schermo di proiezione dovrà essere pari alla grandezza dell’immagine proiettata dal dispositivo alla distanza in cui lo si vuole o lo si può collocare. Risulta essere un accessorio che sicuramente gli appassionati di cinema, a coloro che adorano guardare un film comodamente seduti sul proprio divano, ma avendo l’impressione di trovarsi proprio in una sala cinematografica, ma prima di acquistarlo è bene sapere che tale prodotto ha un costo parecchio elevato.
Connettività Proiettori
Anche la connettività è un fattore importante, e quindi parliamo degli ingressi e delle uscite presenti sull’apparecchio, video, audio e di rete. Tutti i proiettori, ovviamente, sono forniti di ingressi video: HDMI, D-Sub, S-Video, DVI, oltre a un ingresso per cavo coassiale, gli ultimi modelli offrono gli stessi ingressi ma raddoppiati (quindi almeno due ingressi HDMI e almeno una porta USB). Per quanto riguarda gli ingressi audio, invece, la loro presenza o meno dipende dalla tipologia del proiettore: quelli pensati per l’Home Theater, per esempio, sono privi sia di altoparlanti integrati che di ingressi o uscite audio, visto che si presume che vi sia un impianto stereo a parte, che sia surround o meno. I proiettori per uso generico, quelli da ufficio, per esempio, sono dotati di uno o due altoparlanti frontali, di un ingresso audio e anche di un’uscita, nel caso in cui si vogliano utilizzare casse esterne.
Anche la tecnologia WiFi non è ancora diffusa tra tutti i modelli di proiettori, dal momento che la trasmissione dei dati video su frequenze radio non sembra essere ancora molto stabile e fluida come accade attraverso i cavi. Alcune tipologie, tuttavia, possono collegarsi ad un computer senza la presenza di fili, e si tratta di quei dispositivi pensati soprattutto per essere utilizzati in ufficio e non per uso ricreativo.
Prezzi Proiettori
Ora passiamo ad un aspetto che sta particolarmente a cuore ai consumatori: il prezzo di un proiettore. Nel caso in cui si voglia acquistare un prodotto di buona qualità, bisognerà chiaramente spendere qualche soldo in più, tenendo anche a mente che nel comprare un proiettore, bisogna considerare anche costi aggiuntivi per lo schermo e altre possibili periferiche, quali monitor e cavi. Questo, naturalmente, non esclude la presenza sul mercato di proiettori economici, ma naturalmente dalle prestazioni inferiori. Chiaramente, la destinazione d’uso del proiettore influisce sul costo: se si desidera acquistare un modello pensato per l’uso casalingo, per la visione di film o per giocare ai videogiochi, l’ideale sarebbe un proiettore di buona qualità che garantisca prestazioni elevate.
In sintesi, alla fascia molto bassa appartengono modelli dal costo di 120 euro o anche meno e sono proiettori portatili VGA con contrasto 3000:1, nella fascia bassa troviamo proiettori per ufficio HD 17-20000:1 ad un prezzo tra 250 e 400 euro, a un costo compreso tra 500 e 770 euro vi sono proiettori versatili Full HD 20-40000:1 che appartengono alla fascia media, in ultimo, nella fascia alta, vi sono quei proiettori da Home Theater Full HD over 40000:1 al costo di 900 euro e anche di più.
Risulta essere possibile acquistare un proiettore in qualsiasi negozio di elettronica, anzi è spesso preferibile visitare un punto vendita così da dare un’occhiata più ravvicinata e mettere a confronto i vari modelli a disposizione sul mercato. Ciò può essere utile per valutare la luminosità, il contrasto, il livello di rumorosità durante il funzionamento e altri fattori che sono difficili da capire senza aver controllato da vicino il proiettore. Senza contare che, in un punto vendita, il negoziante potrebbe darvi suggerimenti in base alle vostre esigenze e quindi consigliarvi al meglio sull’acquisto da effettuare. Naturalmente, se siete già orientati sull’acquisto di un modello di proiettore in particolare, potrete farlo anche direttamente in rete.