Dormire bene, su un materasso di buona fattura e che assicuri comodità e sostegno al peso del corpo, è fondamentale. Nella scelta di un buon materasso, vi sono alcuni fattori da tenere in considerazione, caratteristiche che in questa guida vi illustreremo, consigliandovi il prodotto che più si avvicina alle vostre esigenze.
Struttura Interna del Materasso
Per prima cosa, è importante considerare la composizione interna del materasso: può essere fatta con diversi materiali e spesso con più di uno (tali modelli sono definiti ibridi) e questa caratteristica ne influenza di molto il prezzo.
In commercio esistono diverse tipologie di materassi. Il più comune è quello a molle, costituito per l’appunto da molle che rendono il materasso solido ma anche particolarmente elastico. Si distinguono materassi a molle e materassi a molle insacchettate, in cuji le molle sono indipendenti tra loro e più ergonomiche. Il numero di molle all’interno di un materasso può variare e, in genere, più ve ne sono e più vi è elasticità e comodità.
Il materasso in lattice, recentemente, sta acquistando maggiore fama e sono sempre di più le persone che lo scelgono per la propria camera da letto. Il lattice è un materiale che può essere ricreato sinteticamente, infatti sul mercato si trovano materassi misti di materiale artificiale e naturale, anche perché acquistare un modello completamente in lattice naturale sarebbe davvero troppo dispendioso. La qualità principale del lattice è la sua rigidità, ottima per sostenere la spina dorsale e accogliere e sostenere il corpo nel modo migliore, garantendo comunque una flessibilità tale da distribuire la pressione in maniera uniforme. La percentuale di lattice in un materasso può anche essere totale (il materasso sarà in questo molto pesante e avrà uno strato interno di lattice di almeno 10 cm). Pur adattandosi a qualsiasi tipo di persona, il materasso realizzato con questo tipo di materiale è indicato soprattutto per chi desidera un modello appartenente alla fascia medio alta e alta e che preferisca un giaciglio non eccessivamente morbido. Per approfondire l’argomento è possibile vedere questa guida sui materassi in lattice su Migliorimaterassi.net.
Dopo i materassi a molla e quelli in lattice una vera e propria innovazione nel mondo dei materassi è stata portata da quelli in schiuma o in memory foam, caratterizzati da un’elevata flessibilità e che favoriscono una buona distribuzione della pressione del corpo. Si adattano perfettamente alle curve della persona sdraiata, risultando anche molto elastici. Tuttavia questo modello non è particolarmente traspirante, cosa che lo porta a trattenere il calore: ottimo per chi soffre il freddo (o per dormirci in inverno, quando trovare un letto caldo è un sollievo), meno per chi desidera un materasso che sia fresco, in modo particolare durante i mesi più caldi. A questo proposito, alcune case produttrici, per ovviare al problema, hanno introdotto una fascia traspirante, ovvero una sezione che percorre tutto il margine del materasso, realizzata in materiali fortemente traspiranti, che consentono al materasso di risultare fresco anche se prodotto con fibre che per loro natura sono meno traspiranti. Un altro aspetto positivo è che sono materassi abbastanza economici e duraturi, aspetti che li rendono parecchio apprezzati tra i consumatori. Un lato negativo, invece, è che alcuni materassi memory foam emettono un odore chimico sgradevole. Vi sono poi i cosiddetti materassi combinati, caratterizzati da una struttura interna composta da vari strati di diversi materiali: alcuni sono realizzati, per esempio, da un primo strato di memory foam su cui sono adagiati altri due strati di lattice.
In commercio, vi sono anche i modelli ad aria, materassi molto simili a quelli a molle, ma che utilizzano camere piene d’aria al posto delle molle, e che sono coperti da uno strato di schiuma sulla parte superiore. I vantaggi che offrono questi materassi riguardano le preferenze soggettive sui livelli igidità: se si dorme in due, in un solo letto, il partner potrebbe avere esigenze diverse, problema risolvibile con la possibilità di modificare la rigidità di ogni lato. Quindi, se uno dei due lo preferisce, un lato può essere reso più rigido rispetto all’altro per offrire maggiore sostegno. Spesso, tuttavia, non si è in grado di regolare la rigidità in maniera adeguata, senza contare che i modelli più economici, appartenenti a questa tipologia di materassi, possono anche sollevarsi da un lato quando ci si siede sul lato opposto. Risulta essere dunque consigliabile scegliere modelli dotati di camere multiple.
Struttura Esterna del Materasso
Un altro aspetto importante da considerare nell’acquisto di un materasso è il rivestimento esterno, dal momento che anche questo fattore ne influenza il prezzo oltre che la qualità.
I materassi possono essere rivestiti con viscosa, cotone (un materiale molto traspirante), poliestere, cellulosa, lana, cashmere e lyocell (o tencell) e schiuma viscoelastica. Se parliamo di rivestimento del materasso, un occhio di riguardo deve essere dato anche alla presenza o meno di maniglie per afferrarlo e spostarlo, e alla presenza di una fodera esterna che sia estraibile e lavabile, aspetti che ne rendono più semplice il trasporto e la pulizia.
Anche le dimensioni non devono essere trascurate nella scelta di un materasso, dal momento che, in base alla grandezza, si decide quante persone potranno usufruire del materasso, e anche perché l’altezza sembra influire molto sulla questione della comodità. In genere, le misure dei materassi sono standard, ovvero stabilite da alcune normative europee, diverse per bambini ed adulti, tali misure variano lievemente da paese a paese, in Italia un letto singolo misura 80/90 cm di larghezza per 190/200 cm di lunghezza, quello matrimoniale (a due piazze) ha una larghezza di 160/170 cm e una lunghezza di 190/200 cm, quello a una piazza e mezza è di 120 cm di larghezza e circa 190 di lunghezza, quello definito alla francese, un modello molto meno diffuso sul mercato, misura 140 cm di larghezza e sempre 190 circa di lunghezza. Naturalmente, è possibile realizzare materassi su misura, per coloro che hanno esigenze particolari, tenendo però conto anche delle dimensioni della rete a cui il materasso deve adattarsi.
Come abbiamo accennato precedentemente, l’altezza è un fattore che incide sulla comodità di un materasso, generalmente un’altezza compresa tra 23 e 30 cm è quella più indicata a garantire comodità, ma anche i materassi con un spessore appena inferiore (circa 21 cm) sono considerati sufficientemente comodi. Se troppo sottile, può provocare fastidi. Anche la consistenza di un materasso (se è rigido o morbido) assume particolare rilevanza nella scelta di un materasso, visto che da essa sembra dipendere molto la qualità del sonno. Il materasso della giusta consistenza deve essere in grado di sostenere al meglio il corpo, in tutti i suoi punti. Se troppo duro, comprime in maniera eccessiva i tessuti, non accompagnando correttamente la curva della colonna vertebrale, ma se troppo morbido provocherà problemi comunque posturali e muscolari.
Altre Caratteristiche da Considerare
La rigidità è un elemento importante nella scelta del materasso e risulta essere determinata da elementi quali la portanza, ovvero il grado di resistenza che il materasso oppone ad un carico, che definisce un materasso rigido mediamente rigido e morbido.
Le diverse classi di rigidità di un materasso sono chiamate H1 (consigliato per persone fino a 60 kg circa), H2 (per coloro che hanno un peso che va tra i 60 e gli 80 kg circa) e H3 ( ideale per persone oltre gli 80 kg). Sempre più comuni sono i materassi a zone differenziate, realizzati per avere diversi gradi di rigidità in base alla zona del corpo che vi si adagerà, così da garantire un accompagnamento della colonna vertebrale corretto e molto confortevole.
Altri fattori da non trascurare riguardano la praticità del materasso: l’adattamento alle stagioni che si riferisce alla presenza o meno di un lato utilizzabile d’estate (imbottito di fibre che non trattengono il calore) e un altro d’inverno (con fibre che, al contrario, trattengono il calore), il tipo di fodera che, per garantire una pulizia semplice e pratica, dovrebbe essere rimovibile e lavabile in lavatrice (una fodera non rimovibile è fonte di muffe e batteri). Una fodera in poliestere o in altri materiali sintetici, inoltre, potrebbero comportare anche sudorazione durante la notte, quindi è ampiamente consigliabile un rivestimento del costituito da un tessuto naturale come il cotone, meglio ancora in cotone biologico e traspirante. Continuando sul versante praticità, parliamo dei materassi anti allergici, realizzati con materiali totalmente anallergici e dotata di una capacità di traspirazione maggiore.
Nell’acquistare un prodotto, qualunque esso sia, è sempre bene tenere gli occhi aperti e stare attenti alle truffe: nel caso dei materassi, per un lungo periodo, è circolata la voce dell’esistenza di modelli bio. Il biomaterasso, così è stato chiamato, in realtà non esiste ed il Centro Tutela Consumatori ha tranquillamente informato i consumatori che il prefisso bio può essere utilizzato solo per gli alimenti e solo quando questi soddisfano i requisiti europei per le coltivazioni biologiche, opportunamente certificati da un organismo di controllo autorizzato.
Nel comprare un materasso, è bene chiedersi se fattori quali i materiali con cui è realizzato o la marca, per esempio, sono importanti. Nel primo caso, è bene riconoscere che i materiali sono praticamente decisivi nella scelta del prodotto, difatti la composizione interna, il rivestimento esterno e la durezza del materasso dipendono proprio dai materiali utilizzati. A questo proposito, un piccolo suggerimento: nel caso dell’acquisto di un materasso misto, è importante prestare particolare attenzione alla percentuale dei diversi materiali utilizzati, non solo per assicurarsi di comprare il prodotto desiderato, ma soprattutto per accertarsi che il prezzo sia in linea con quanto offerto. Per quanto riguarda la marca, è sempre consigliabile affidarsi ad una casa produttrice nota piuttosto che ad una sconosciuta. Il motivo è che un marchio conosciuto è, in genere, maggiormente affidabile e assicura certamente tutte le informazioni sulla composizione dei materassi e sui relativi certificati di garanzia, oltre a garantire un’assistenza tecnica qualora fosse richiesta.
Prezzi Materassi
Il costo di un materasso è parecchio variabile: può partire da 100 euro fino ad arrivare anche ad alcune migliaia di euro. Un costo elevato, chiaramente, è giustificato dall’indiscussa qualità e dalle caratteristiche strutturali e funzionali di questo genere di prodotti. I modelli più costosi, infatti, sono dotati di una struttura interna all’avanguardia, duratura ed adatta a prevenire e migliorare i dolori muscolari e articolari, garantendo un sonno confortevole. Se la qualità del vostro sonno vi interessa in modo particolare, allora dovreste orientarvi su modelli leggermente meno economici, tenendo anche conto della corporatura, delle esigenze personali e di eventuali problemi di postura.
Spesso, i modelli eccessivamente economici non sono assolutamente sinonimo di qualità, anzi è consigliabile fare un investimento iniziale per avere benefici a lungo termine: una migliorata qualità del sonno insieme alle invariate condizioni del prodotto che, essendo di ottima fattura, risulterà particolarmente longevo. Risulta essere possibile acquistare questo prodotto dai rivenditori autorizzati, dove è possibile ricevere anche un’assistenza diretta da un qualsiasi commesso o dove è possibile, come consigliano gli esperti sdraiarsi su ogni prodotto nella posizione in cui normalmente si dorme. nel caso in cui si voglia risparmiare qualche soldo, lo si può fare su Internet.
In linea generale, i fattori più importanti da considerare al momento dell’acquisto di un buon materasso sono l’ergonomia e il comfort, che garantiscono alla schiena la giusta postura durante il riposo, e l’igiene per contrastare la formazione di batteri e acari spesso fonte di allergie: dormire in maniera corretta, con il giusto materasso, è indispensabile per assicurarsi un sonno salutare e ristoratore, per iniziare al meglio la giornata ed evitare fastidiosi dolori alla schiena e alle articolazioni. Scegliere il modello che più si adatta alle proprie esigenze è più semplice se si seguono, passo passo, le giuste indicazioni.