L’essiccatore è uno degli elettrodomestici più richiesti del momento, si tratta di un dispositivo utile per disidratare frutta, verdura, funghi ed erbe aromatiche. L’essiccazione è un metodo di conservazione che permette di mantenere inalterate le proprietà degli alimenti come le vitamine e le altre sostanze nutritive. Il procedimento di essiccazione che non intacca in alcun modo le proprietà nutritive degli alimenti è quello che viene effettuato ad una temperatura non superiore ai 55 o 60 gradi, ricordiamo infatti che una temperatura superiore a quella appena descritta porterebbe cibo il cibo alla cottura vera e propria.
La scelta di acquistare un buon essiccatore ha impatti positivi non solo sulla nostra condizione fisica anche sull’ambiente: gli essiccatori sono infatti progettati e realizzati per ridurre l’impatto ambientare grazie al gruppo termo ventilante costruito in modo tale da ridurre al massimo i consumi di energia elettrica. Oltre a fare bene all’ambiente, l’essiccatore è molto utile per mantenere una corretta alimentazione: essiccando i cibi prescelti e, quindi, mantenendone sostanzialmente inalterato il sapore e gli aromi, non avremo più bisogno di aggiungere conservanti, zucchero o altre sostanze che, come noto, non sono molto positive per l’organismo.
Con il procedimento di essiccazione è possibile trattare una quantità incredibile di alimenti: mele, le pere, le banane, le fragole, i fichi, le prugne, le pesche, i kiwi, l’uva ma anche le erbe aromatiche come il rosmarino, il basilico, il prezzemolo, il timo, la salvia e la menta possono essere essiccati con successo. Anche i fiori di camomilla, di rosa, di zagara e gli ortaggi come i pomodori, le melanzane, i peperoni, i peperoncini, le zucchine e gli spinaci possono essere essiccati per conservare inalterate le proprietà nutritive.
Del resto, preparare gli alimenti all’essiccazione è davvero molto semplice: basterà lavare il prodotto, tagliarlo in piccole fette e disporle (avendo cura di non sovrapporle) sui ripiani dell’essiccatore. Avviando il dispositivo e selezionando il programma desiderato potremo essiccare gli alimenti che abbiamo scelto, in totale sicurezza. Non dimentichiamo, inoltre, che è sicuramente consigliabile essiccare i nostri alimenti servendoci di un dispositivo come l’essiccatore piuttosto che essiccarli al sole, che è presente solo poche ore al giorno, spesso coperto dalle nuvole. L’essicazione al sole richiederebbe molto più tempo e, inoltre, per essiccare gli alimenti al sole, è necessario privarli di polpa e, dunque, di componenti nutritivi e di gusto. Ancora, per essiccare gli alimenti al sole c’è bisogno di parecchio spazio e, durante l’essicazione, gli alimenti sono esposti agli agenti atmosferici, eventuali insetti e polvere. Al tempo stesso, è sconsigliabile anche essiccare i cibi nel forno: prima di tutto perché vi è un copioso consumo di energia elettrica (cosa che non fa bene all’ambiente e alle nostre tasche) e poi perché con il forno è davvero difficile mantenere costante e sotto controllo la temperatura. In ultimo, i forni presenti sul mercato non sono dotati di programmi delicati utili per essiccare i nostri alimenti.
Come Scegliere un Essiccatore
La scelta dell’essiccatore che più si adatta alle nostre esigenze non è sempre così semplice: sul mercato è possibile trovare un’enorme quantità di modelli, dalle caratteristiche e dalle funzionalità più disparate. In questa vi forniremo una serie di utili consigli che vi indirizzeranno verso l’acquisto dell’essiccatore e vi illustreremo gli aspetti più importanti da tenere in considerazione nella scelta di un essiccatore.
Prima di acquistare un essiccatore consigliamo di valutare bene la capacità del dispositivo e di accertarsi del numero di vassoi in dotazione. In genere, un essiccatore di qualità ha in dotazione circa cinque o sei vassoi, impilabili l’uno sull’altro. Sul mercato è possibile trovare anche essiccatori con un numero di vassoi superiore: si arriva anche a nove o a dieci. I vassoi, di norma, hanno una forma circolare o quadrangolare ed una superficie compresa tra gli 0,8 e i 1,2 mq. Naturalmente, se vogliamo servirci dell’essiccatore per disidratare solo qualche frutto o pochi alimenti, potremo acquistarne uno che abbia in dotazione anche solo tre o quattro vassoi. Al contrario se desideriamo essiccare grandi quantità di frutta, ortaggi, è bene comprare un dispositivo dotato di un maggiore numero di ripiani.
Un altro aspetto da considerare per la scelta dell’essiccatore riguarda il tipo di programmi selezionabili. Un essiccatore semplice ed appartenente ad una fascia di prezzo bassa, per esempio, non ci permette di scegliere tra diversi programmi e non è dotato di timer. I dispostivi base, infatti, sono dotati semplicemente di un tasto di accensione e di una temperatura fissa. A questo proposito, è importante considerare che la temperatura interna dell’essiccatore cambia a seconda di quanti vassoi si usano e a seconda del posto in cui si posizionano: quello più vicino alla ventola sarà il più caldo, quello più distante lo sarà di meno. Discorso diverso per gli essiccatori più complessi e, quindi, più costosi: questi dispositivi ci danno infatti la possibilità di regolare la temperatura con il termostato, ci consentono di selezionare i tempi di lavorazione attraverso il timer e di arrestare il dispositivo grazie al tasto di spegnimento automatico. I modelli ancora più sofisticati di essiccatore sono dotati addirittura di programmi preimpostati per i diversi tipi di ingredienti.
Nella scelta di un essiccatore assumono poi un aspetto rilevante anche i materiali di assemblaggio, specialmente se si tiene all’igiene. Di norma, per gli usi alimentari, consigliamo sempre di utilizzare prodotti in acciaio inox: questo materiale, infatti, assicura una buona pulizia delle superfici. La plastica, al contrario, non è l’ideale a causa delle sostanze che rilascia quando viene riscaldata: sostanze che rischiano di essere assorbite dagli alimenti.
Un buon compromesso, che si colloca tra la plastica è l’acciaio, è, infine, la resina alimentare. Anche la potenza dell’essiccatore è un elemento molto rilevante e risulta essere in grado di influire sulla scelta del dispositivo: la potenza, espressa in Watt, influenza la temperatura massima raggiungibile e la potenza di ventilazione. I modelli di essiccatore meno potenti (soprattutto quelli più economici) hanno bisogno di tempi di essiccazione più lunghi, mentre i modelli con un potenza più elevata sono quelli decisamente più grandi e con più vassoi. Nello specifico, la potenza minima per un essiccatore si aggira sui 240 W circa e non supera gli 800 W.
Abbiamo accennato ai tempi di essiccazione, ma è bene precisare che anche acquistando modelli sofisticati, il processo di essiccazione sarà comunque abbastanza lungo: parliamo di almeno sei ore, visto che le temperature non devono superare una determinata soglia.
Da considerare anche la rumorosità dell’elettrodomestico, elemento essenziale dato che l’essiccatore molto probabilmente dovrà restare accesso anche di notte se i tempi di essiccazione risultano lunghi. Risulta essere preferibile, quindi, acquistare un modello silenzioso che sicuramente gioverà al vostro sonno e al rapporto con i vicini.
Un ulteriore aspetto davvero importante è la marca: acquistare un essiccatore progettato ed assemblato da una casa produttrice rinomata è la scelta migliore. Questo per diversi motivi. Innanzitutto, in genere, un brand conosciuto è sinonimo di eccellenza: è nell’interesse stesso delle case produttrici investire nella qualità dei propri prodotti e dei materiali di assemblaggio. In secondo luogo, in caso di malfunzionamento, sarà molto più semplice contattare ed affidarsi ad un marchio noto piuttosto che ad uno sconosciuto. Risulta essere vero che un essiccatore di una marca più nota può rivelarsi al tempo stesso più costoso ma, in questo caso, il risparmio potrebbe ritorcersi contro di noi. Consideriamo, dunque, l’acquisto di un essiccatore come un investimento per il futuro.
Un altro elemento da tenere in debita in considerazione quando si deve acquistare un essiccatore sono le diverse tipologie di dispositivi presenti sul mercato. Parliamo, in particolare, dell’essiccatore verticale e dell’essiccatore orizzontale: nel primo caso, il flusso d’aria parte dal piano inferiore, cosa che contribuisce ad un aumento del tempo di conservazione, a scapito della quantità di cibo che si può essiccare ad ogni ciclo. Nel secondo caso, invece, il flusso dell’aria si sprigiona orizzontalmente in tutti gli scomparti, rendendo così i tempi più corti e fornendo una essiccazione degli alimenti più omogenea.
Veniamo ora ad un argomento che sta molto a cuore a tutti i consumatori: quali sono i prezzi di un essiccatore. Naturalmente, il costo di questo dispositivo dipende da diversi fattori: se siete alla ricerca di un modello base, generalmente con 5 cassetti, senza timer, termostato e programmi, sarete felici di sapere che il prezzo è addirittura inferiore ai 50 euro. Discorso diverso se parliamo di essiccatori con maggiori funzioni, come la presenza di un timer e di un termostato regolabile, per esempio. In questo caso, la cifra che potreste spendere si aggira intorno ai 70 o 80 euro. Ancora più costosi, oltre i cento euro, i modelli di fascia alta, di grandi dimensioni, ricchi di programmi per i diversi alimenti e sicuramente dal design particolare e originale, con finiture pregiate in acciaio. Terminiamo poi con i modelli professionali: il prezzo è superiore ai 200 euro, sicuramente non alla portata di tutti.
Risulta essere possibile acquistare un essiccatore (che sia di tipo elementare o con tutte le funzioni richieste) nei comuni negozi di elettrodomestici, dove personale esperto potrà aiutarvi e orientarvi verso la scelta più giusta: come abbiamo accennato precedentemente, infatti, scegliere un essiccatore non è sempre facile e avrete bisogno di tutte le informazioni possibili. Si tratta, in ogni caso, di un acquisto importante ed è bene non affidarsi al primo modello economico che si ha a portata di mano. In alternativa, gli essiccatori possono essere acquistati anche in rete, con un semplice click potrete acquistare l’essiccatore che più fa per voi, magari risparmiando anche denaro e ricevendo il dispositivo direttamente a casa vostra e in tutta sicurezza. A coloro che si accingono ad acquistare un prodotto, consigliamo sempre di cercare le recensioni di altri consumatori che abbiano acquistato quel determinato modello di essiccatore. Solo così potrete capire le reali potenzialità e caratteristiche del dispositivo che vi state accingendo ad acquistare e potrete effettuare l’acquisto con maggiore consapevolezza.
Come avrete sicuramente intuito, l’essiccatore per alimenti può rivelarsi un elettrodomestico davvero prezioso, che tutte le casalinghe vorranno avere nella propria cucina. Risulta essere lo strumento ideale per coloro che hanno scelto di mangiare sano e che vogliono beneficiare di tutte le sostanze nutritive della frutta e della verdura. Risulta essere anche consigliato per chi apprezza le tisane, gli infusi e desidera prepararli in casa, o per chi coltiva piante aromatiche. L’essiccatore, inoltre, è uno di quei dispositivi particolarmente attenti all’ambiente ed in grado di raggiungere il massimo risultato con un basso consumo energetico.